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sabato 13 aprile 2024, di redazione
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Un importante successo per la “Marcia della pace” organizzata dalle parrocchie S. Martino di Brezza, Maria SS dell’Assunta di S. Maria La Fossa e dell’Annunciata di Grazzanise rette rispettivamente da don Pietro Rachiero, don Pasquale Buompane e don Valerio Lucca. La Marcia si è snodata fra i due centri principali con partenza da Piazza Roma in S. Maria e arrivo nella villa comunale di Grazzanise attraverso le strade principali e salutata da numerosi lenzuoli bianchi con la scritta PACE.Tra i partecipanti Agnese Ginocchio, fondatrice del Movimento per la pace in Campania.
Il pomeriggio di sole, estivo più che primaverile, ha favorito la partecipazione popolare, tante famiglie e tanti bambini e adolescenti, i veri protagonisti dell’evento, impegnati nei giorni scorsi anche nella realizzazione di cartelloni con slogan sul tema.
A loro si sono rivolti in gran parte gli interventi dei tre oratori che hanno chiuso la sfilata prima, della celebrazione della S. Messa. In particolare, la Dirigente Scolastica dell’I. C. di Grazzanise e SMLF, dott.ssa Roberta di Iorio, ha ringraziato i tanti alunni presenti e le famiglie che li hanno accompagnati, approfondendo un concetto tanto semplice come “la pace si predica ma prima si pratica” nelle relazioni interpersonali, nel quotidiano di ogni persona. Il Sindaco di S. Maria La Fossa, Nicolino Federico, ha rivolto un caloroso ringraziamento ai parroci dei tre centri, promotori della Marcia, ai corpi di Polizia Municipale coi loro comandanti Gaudiano e Rubino, e ai nuclei di protezione civile che hanno, tutti insieme, garantito ordine e sicurezza, e, aggiungiamo noi, la Croce Rossa.
A seguire il Sindaco di Grazzanise, Enrico Petrella, si è collegato alle parole della DS per esemplificare una serie di buoni comportamenti che egli ha notato negli ultimi tempi, rimarcando il fatto che tenere pulito e ordinato l’ambiente urbano è sinonimo di pace perché crea armonia e benessere mentre là dove c’è la guerra domina il caos. In questo senso ha ringraziato la DS per l’opera che la scuola svolge quotidianamente per l’educazione dei minori.
Al termine è stata celebrata la S. Messa con l’attiva partecipazione di un nutrito gruppo di bambini e ragazzi nonché con i cori ecclesiali riuniti.
In conclusione, è stato un bel pomeriggio, saluti cordiali, baci e abbracci, gioia condivisa, un senso di grande tranquillità con tutti gli operatori intorno.
Almeno per un momento non si sono uditi i ‘tamburi lontani’.
frates