Un’alga marina a metà strada tra piante e animali
mercoledì 29 marzo 2017
Parte da Napoli una rilevante scoperta nel campo della biologia marina: una particolare specie di diatomea, la "Skeletonema marinoi", un’alga marina unicellulare, è in grado di sintetizzare molecole che rappresentano elementi distintivi del mondo animale. A scoprire la natura a metà strada tra piante e animali di questi organismi, sono stati alcuni ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli: Adrianna Ianora, Ida Orefice, Alberto Amato coordinati da Valeria Di Dato e Giovanna Romano.
Da sottolineare che le diatomee, microalghe unicellulari principali componenti del fitoplancton, ritenute responsabili della maggior parte della produzione primaria negli oceani e nelle acque dolci, sono il polmone verde dell’oceano e svolgono la stessa funzione che la foresta pluviale ha per gli ambienti terrestri.
Queste microalghe hanno un DNA misto, composto di geni simili a quelli batterici, vegetali ed anche animali.