Soldati di Grazzanise parteciparono alle campagne del 1866/1870

A più di un secolo e mezzo il Risorgimento continua a suscitare l’interesse di studiosi e appassionati. Negli ultimi anni è stato portato a termine un ambizioso progetto, la trascrizione dei nomi di tutti coloro che parteciparono agli eventi dal 1848 al 1870.
Tale progetto di deve alla Società Solferino e San Martino, Ente Morale nato nel 1870 dalla volontà del conte Luigi Torelli, senatore del Regno, al fine di perpetuare ed onorare la memoria dei Caduti nella sanguinosa battaglia del 24 Giugno 1859 a Solferino e San Martino e di tutti coloro che combatterono per l’Unità e l’Indipendenza d’Italia. La prima fase del progetto è partita nel 2018 e la trascrizione è terminata nel 2021.
Il recupero dei nomi si è avvalso dell’opera di studenti volontari di numerosi istituti superiori e università. Il risultato del grande lavoro è visibile nel sito www.solferinoesanmartino.it segnalatoci dall’amico Alessandro Piccirillo, ricercatore di notizie sul nostro paese.
Nucleo centrale del sito è un database organizzato per province e comuni, frutto dell’esame di centinaia di registri manoscritti presenti nell’Archivio del Museo del Risorgimento di Milano e contenenti circa 640.000 nomi.
Consultando il database apprendiamo un aspetto poco o punto conosciuto fino a ieri, cioè la partecipazione di 26 soldati di Grazzanise e Santa Maria la Fossa alle campagne militari del 1866 e del 1870. Del resto sono presenti nominativi un po’ di tutta la provincia, tra cui 14 di Cancello Arnone, 6 di Castel Volturno, oltre 250 di Capua, città dalle grandi tradizioni militari.
La presenza di nominativi di tutta l’Italia si spiega col fatto che dalla Terza guerra di indipendenza in poi fu impegnato l’Esercito Italiano, nato il 4 maggio 1861 dalla fusione dei vari eserciti degli stati preunitari. In quel primo conflitto esso “era costituito da 7 corpi d’Armata, formati da 20 divisioni, con una forza complessiva di 240mila uomini, 37mila cavalli e 462 cannoni. A questi effettivi si aggiungevano i 20mila volontari inquadrati nei Cacciatori delle Alpi di Giuseppe Garibaldi”. (Carabinieri, Storia dell’Arma. 13 , 1866, un anno di guerra e di rivolte).

Come abbiamo detto, il database riporta i nomi di 26 soldati provenienti dal nostro Comune e in servizio in vari corpi. Per alcuni c’è qualche incertezza ortografica che non compromette la comprensione, es. D’Abrasca per D’Abrosca, Pacrenti per Parente e Sanco per Sauco.
Nel riquadro seguente viene riportato il numero progressivo e la pagina del registro (libro 1° della provincia di Caserta) conservato nel Museo del Risorgimento, da cui è stato tratto il nominativo del militare con la matricola, il grado e il corpo di appartenenza e la specifica campagna di guerra a cui partecipò.

Come si può osservare dal quadro che precede a volte si incontrano due militari nello stesso corpo, come è il caso di Grasso Michele e Raimondo Giuseppe nel 9° Rgt. Artiglieria; Natale Salvatore e Raimondo Giovanni nel 4° Rgt. Bersaglieri; Cantiello Salvatore e Casella Nicola nel 3° Rgt. Treno d’Armata; Fiorillo Vincenzo e Petrella Domenico nel 58 Rgt Fanteria e Casella Francesco S. e Polito Antonio nel 59° Rgt Fanteria.
Per inciso, consultando il database, abbiamo trovato che alcuni soldati di Francolise (S. Andrea del Pizzone) erano incorporati in unità di cui facevano parte soldati di Grazzanise. Un’altra interessante curiosità riguarda cinque originari di Cancello Arnone nelle file dell’Esercito Meridionale, quella massa di volontari che si aggregarono al seguito di Giuseppe Garibaldi e che raggiunsero le 50.000 unità. L’Esercito Meridionale fu sciolto prima della proclamazione del Regno d’Italia nonostante le aspre proteste del Generale.

Con una ricerca nei registri dello Stato Civile abbiamo ritrovato gli atti di nascita della maggior parte dei soldati dell’elenco che precede (21) e quindi è possibile ricavarne non solo le famiglie di origine ma anche l’età all’epoca della campagna di guerra. Cinque militari risultano essere di S. Maria la Fossa che allora era frazione di Grazzanise. Nella colonna delle note trovano posto alcune informazioni aggiuntive non sempre chiare e i sindaci in carica al momento della nascita.

Il secondo nome racchiuso fra parentesi quadre [ ] è presente solo negli atti di nascita

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Le immagini sono tratte dal sito www.solferinoesanmartino.it