20 agosto 2017, di redazione
Mentre gli ultimi fuochi, in senso figurato e letterale, vanno spegnendosi (speriamo) e la vita ordinaria, il tran tran quotidiano riprende il sopravvento sulle vacanze e la loro parvenza di felicità, sull’effimera speranza di fermare il tempo e la decomposizione del corpo, sull’occupazione pseudointellettuale dell’enigmistica da ombrellone, o sulla marcia intruppata attraverso qualche sito archeologico che si, è bello, ma ci ritornerò con più calma, vale la pena di darsi a un po’ di lettura (...)