2 aprile 2010 04:33, di paupar
Caro Lupo, vede c’è una differenza infinita tra me e lei. Già dalla codarda scelta dell’anonimato. Lei, sapendo del mio nome, ha potuto offendere con eccesso e poco gusto, la mia famiglia e la sua storia. Io ho fatto un’analisi politica, lei un’offesa personale. Se sapessi il suo nome la offenderei cordialmente ma non mi è dato farlo. Si tenga il povero Pietro burattino nelle mani del padre, si tenga Morico vicesindaco e casomai si giovi di questa risposta andando ad arricchire le schiere di lacchè di cui sicuramente già fa parte. io sono LIBERo e coerente: sono stato in un partito e vi sono (...)