Un nuovo libro su Don Milani, pubblicato a Malta, contiene un contributo di Giammichele Abbate

Lorenzo Milani – Bejn Ilbierah u Llum [tra ieri e oggi], Horizons Publications (Malta) è il titolo del libro del prof. Carmel Borg autore, co-autore ed editore di numerosi lavori scientifici, pubblicati a Malta e all’estero. Egli è l’editore della rivista Malta di Ricerca Educativa e associate editor o membro di diversi comitati di redazione internazionale.
Nel testo edito dallo stesso Borg, vengono raccolti i contributi di 35 autori che sotto gli aspetti più diversi e le angolature più particolari richiamano l’insegnamento e il significato della figura del Priore dì Barbiana. Milani, come Borg dice, era un prete diverso : "era diretto in tutto quello che aveva da dire ed era netto con le sue parole“. Ha avuto un chiaro programma e chiari erano gli obiettivi perseguiti.
Soprattutto ha svolto e approvato visioni radicali in relazione ai poveri e ha dedicato la sua vita a impegnarsi per gli alienati e gli sfruttati.
Interessante la dimensione internazionale del libro e l’incontro tra i contributi stranieri: Edaordo Martinelli (che è stato testimone dell’esperienza di Barbiana) e Domenico Simeone (insegnante di pedagogia all’Università degli Studi di Macerata). Tra gli altri autori Bruno Schettini, Filippo Toriello e il nostro concittadino Giammichele Abbate che alla figura di don Milani ha dedicato un contributo, curato nel 2008, dal titolo “Don Milani, tra scuola e impegno civile" (Luciano Editore, Napoli, 2008), con i contributi di Bruno Schettini (Seconda Università degli studi di Napoli,), di Peter Mayo e Carmel Borg (Università di Malta) e di Filippo Toriello.
Questo libro dovrebbe essere, non in biblioteca, ma sulla scrivania di chi è in qualche modo coinvolto nel campo educativo e in tutti gli altri campi che riguardano l’uomo. Per tutti questo libro può essere considerato come un manuale. Il libro vuole sovvertire le mura della globalizzazione e del mercato. Borg appare convinto che l’istruzione può essere uno scudo per la giustizia sociale.

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