2 maggio 2015, di Peppe Florio
I programmi elettorali, in democrazia, rappresentano – o almeno dovrebbero rappresentare – un elemento fondamentale per l’elettore che si prepari ad esercitare il proprio sacrosanto diritto al voto libero. Ogni cittadino ha il dovere di leggere più e più volte tutti i programmi, per essere in grado di valutare le effettive differenze tra i gruppi i competizione, e di partecipare ai comizi, non con spirito da capo-ultrà, ma con un approccio critico, capace di discernere e valutare le affermazioni, (...)