19 aprile 2008 19:59, di Michele Petrella
Il suo intervento ha tutta l’aria di un’arringa fatta per difendere una posizione indifendibile. In quanto a gratuità di accuse lei mi pare un maestro, ma ritengo di lasciar perdere per rispetto dell’A.C.T.G., che ho l’onore di coordinare, di me stesso e dei lettori ai quali è bene risparmiare un altro tormentone. Avrei da ribattere su molte sue affermazioni aggressive ed offensive, ma preferisco non farlo; questo però non deve essere interpretato come una mia ammissione di colpa o di torto, è solo la cosa migliore per chiudere definitivamente il problema. Non c’è bisogno di rifare la (...)