| Grazzanise oggi | Numeri utili | I nostri Caduti | Ris. elettorali | Trasporti | Differenziata | Meteo |
lunedì 1 dicembre 2008, di redazione
Tweet |
E’ più che mai vivo il dibattito sull’evoluzione linguistica del nostro tempo che per motivi politici ed economici tende a privilegiare l’inglese quale lingua dei rapporti internazionali con conseguente accantonamento di altre lingue che in passato hanno rivestito a loro volta questo ruolo. Molti temono che le altre lingue nazionali siano destinate alla scomparsa o a un drastico ridimensionamento. E’ ovvio che se l’uso di una lingua veicolare è legato a fattori politico-economici si viene a determinare una specie di colonizzazione da parte della nazione al momento più forte. Questo aspetto è stato sentito e studiato da molti letterati e scienziati della lingua e si sono avuti nel tempo anche dei tentativi di costruire una lingua ex novo, una lingua che quindi fosse di tutti e di nessuno e che non si identificasse in nessun paese al mondo. Il tentativo più riuscito è quello dell’Esperanto, inventato da L. Zamenhof, medico e linguista polacco, vissuto a cavallo tra l’800 e il ’900.
Negli anni l’Esperanto ha visto crescere il numero di cultori ed estimatori (anche per la sua estrema facilità di apprendimento), con un fiorire di iniziative editoriali e informative notevole. Convegni e congressi si tengono un po’ dappertutto nel mondo e anche in Italia. Proprio fra qualche giorno, precisamente il 6, 7 e 8 dicembre 2008 si terrà a Napoli, Via Santa Brigida 64, presso U.N.U.C.I., un seminario sull’interessante tema “2008 Anno Internazionale delle Lingue”, organizzato dal Gruppo Esperantista Napoletano “Harmonio kaj Progreso - E. Mingo”.
Questo il programma: Sabato 6, ore 16,30: Inaugurazione Seminario. Introducono: Dott. Renato Corsetti, Prof. Fortunato Danise, Dott.ssa Maria Rosaria Esposito, Dott.ssa Cristina Franzino, Cagnazzi, Modera Prof. Nicolino Rossi. Ore 17.30-18.30: “2008 Anno Internazionale delle Lingue: Prospettive dell’Esperanto” - Dr. Renato Corsetti.
Domenica 7, ore 9,00-10,00: “Democrazia Linguistica: Un problema politico” - Dr. Aldo Grassini. Ore : 10,00-11,00: “Il ruolo dello scrittore e/o Editore nella diffusione e protezione della madrelingua” - Prof. Amerigo Iannacone. Ore: 11,00-12,00 “Nerone a Napoli”dal nuovo romanzo ‘Morto de artisto’” - Sig.ra Anna Lowenstein.
Lunedì 8, ore 10,00-11,00: “Le lingue dell’Africa: situazioni particolari” - Prof.Nino Vessella. Ore 11,00-12,00: “La nuova primavera dell’Esperanto” - Ing. Guido Botteri. Ore 12,00-13,00: Conclusioni - Chiusura Seminario
frates