Ricordo di un’insegnante d’altri tempi: A. M. Della Peruta

E’ compito ingrato parlare di una persona che se ne va, soprattutto quando la si è conosciuta, apprezzata e stimata per le sue doti umane e professionali. Eppure a volte bisogna farlo, dominando il dispiacere che vorrebbe impedirlo.
Nel pomeriggio di ieri 26 giugno 2013 è venuta a mancare la sig.na Annamaria Della Peruta, da Capua, “la maestra” di schiere di alunni grazzanisani per i tanti anni di servizio trascorsi nelle nostre scuole elementari. Nulla ha potuto contro la malattia che ha interrotto la sua vita a 70 anni. Una vita vissuta nella scuola, a cominciare dall’apprendistato nel glorioso Istituto Magistrale ‘S. Pizzi’; anche negli anni della pensione non faceva che parlare di scuola e ricordare i suoi ex alunni.
Oggi che non è più ne ricordiamo con deferenza il suo rigore morale e professionale, la sua apparente “durezza” che ben conoscevano certi genitori pronti a fare gli avvocati d’ufficio dei capricci dei loro pargoli. Le sue energie erano dedicate instancabilmente all’istruzione formale e sostanziale dei piccoli allievi a lei affidati che guidava ed educava all’ordine e alla disciplina, a volte anche con intransigenza, ma sempre con amore, nel pieno rispetto dei ritmi e delle capacità di crescita, tenendo ben presente il fine ultimo della formazione del cittadino.
E i suoi allievi si riconoscevano subito quando arrivavano alle medie per quella postura corretta, per quella dotazione sempre in ordine, per quella pulizia nella produzione oltre, naturalmente, a quella capacità di elaborazione che teneva sempre a distanza il puro nozionismo.
Il mondo della scuola perde con la Sig.na Della Peruta una figura integerrima e cristallina di educatrice il cui ricordo, siamo certi, accompagnerà quanti appresero da lei i primi rudimenti del saper leggere, scrivere, far di conto… e pensare.

frates