Nuova pubblicazione in omaggio ai nostri lettori: le Cicuzze di Camillo Ferrara

Il carnevale è passato ed è stata archiviata anche la 131 edizione della festa capuana. Tra sfilate di carri, balli, spettacoli e tante manifestazioni culturali, si è ripetuta una iniziativa particolare, vecchia di alcuni anni, la lettura delle “Cicuzze”. Di che si tratta? Sono delle quartine satiriche dialettali sulla vita politica e sociale della città di Capua, composte da Camillo Ferrara, attivo e appassionato cultore delle tradizioni.
L’autore ci ha concesso gentilmente di inserire le Cicuzze tra i nostri Quaderni e oggi abbiamo il piacere di presentarle ai nostri amici, sicuri che apprezzeranno l’umorismo, il sarcasmo e la perizia del Ferrara. Il significato del termine Cicuzze è spiegato dall’autore stesso nella presentazione dell’opera.
Certo le quartine si riferiscono a Capua, come abbiamo detto, ma la loro lettura è di sicuro godimento, sia perché Capua la conosciamo bene essendo un nostro punto di riferimento e sia perché i vizi e le virtù, le malefatte e le omissioni di chi detiene il potere sono universali e da sempre oggetto degli sberleffi popolari.
Con bonomìa e passione Ferrara non si sottrae al compito che si è dato, quello di fustigare ciò che non va, di fornire ai suoi concittadini l’arma tagliente della satira e l’occasione di sfogarsi, almeno a Carnevale.
Nell’augurarvi buona lettura ringraziamo l’Autore e vi invitiamo a visitare la sezione Quaderni anche da qui

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