12 marzo 2011, di redazione
Si dice: Meglio una cattiva democrazia che una buona dittatura. Ma cosa distingue immediatamente l’una dall’altra?
La libertà di stampa e di opinione. Il diritto al dissenso, la manifestazione del proprio pensiero, del proprio convincimento in ordine alla realtà che ci circonda, in primis nei confronti della prassi politica.
Tradizionalmente la buona organizzazione democratica prevede la divisione e autonomia dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario. Su questo trinomio, che risale a (...)