“Coscienze scadute”: il gruppo “Teatro delle folli idee” ricorda lo sterminio degli Ebrei

GRAZZANISE – Il “Teatro delle folli idee”, il giovanissimo gruppo di teatro sorto in seno all’associazione giovanile culturale “Teens’Park Grazzanise”, si prepara al suo ritorno in scena, con una tragedia in due atti, scritta e diretta da Antonio Nardelli (docente del corso di teatro e direttore della compagnia, nonché presidente dell’associazione), per commemorare le vittime dell’Olocausto, proprio in occasione della “Giornata della Memoria”.

Già domani mattina, i giovani metteranno in scena, nell’aula magna della scuola media “F. Gravante”, per i soli studenti dell’istituto, due repliche della tragedia, ma è per la sera che si prevede l’affluenza maggiore, dato che l’edificio sarà aperto a tutti.
Questo spettacolo, oltre al passaggio dal genere comico a quello tragico, segnerà per i giovani che costituiscono la compagnia anche un altro grande traguardo: per la prima volta, infatti, il gruppo si esibirà al di fuori del paese, con una trasferta al liceo “L. Garofano” di Capua, prevista per martedì pomeriggio. Una tragedia, quella di Nardelli, che propone chiavi di lettura e spunti di riflessione molto interessanti. Per due atti, infatti, gli spettatori saranno catapultati in un mondo fatto di giochi di luci e ombre, suggestive coreografie, svariate tecniche ed effetti sonori, mentre il palco, a poco a poco, sarà occupato da spiriti del passato, quelli degli Ebrei e dei nazisti, tormentati dal ricordo del loro vissuto, costretti a rivivere, anche da morti, le loro sofferenze. Un intrecciarsi di racconti senza una vera e propria successione cronologica, che, analizzando la faccenda da più sfaccettature e coprendo idealmente un arco storico di 20 anni (dalla Conferenza di Wannsee al processo di Gerusalemme ai danni di Adolf Eichmann) darà allo spettatore un quadro quanto più completo possibile, senza mai trascurare gli aspetti più puramente artistici del fare teatro.

Ufficio Stampa “Teens’Park Grazzanise”