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Questione ASL: Grazzanise resta nel distretto n° 23

Il sindaco Papa soddisfatto del risultato

martedì 1 marzo 2011, di Giuseppe Tallino


Grazzanise - Problemi finanziari e logistici hanno annullato a Grazzanise risorse sanitarie importantissime: il primo servizio a scomparire fu la “Guardia Medica”, poi fu la volta degli ambulatori ASL situati in via Cesare Battisti.

La questione ASL però appariva infinita e snervante. C’era la sensazione che qualcuno disegnasse trame sotterranee per apportare cambiamenti al distretto n°23 di Caserta di sicuro per motivi che non miravano nobilmente (al contrario di come sostenevano con i soliti toni demagogici) al miglioramento del servizio per gli utenti e per la gestione dell’azienda: appariva imminente il passaggio di Grazzanise all’interno del distretto sanitario capuano.
Era a tutti gli effetti un “passaggio” azzardato data la non garanzia dei servizi che i comuni facenti parte del distretto 23 avrebbero avuto a disposizione (almeno in un primo momento) con la nuova struttura aziendale. Per evitare il disagio fu data una proroga fino a Febbraio…diciamo per rendere il passaggio indolore.
Ed invece in Consiglio Regionale, durante la formazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale 2011-2013, la Commissione Consiliare Permanente ha riconfermato che “L’ambito distrettuale n° 23 dell’Asl di Caserta di cui la legge regionale del 28 novembre 2008, n° 16 e successive modificazioni ed integrazioni, comprende i territori dei Comuni di: Castelvoltruno, Mondragone, Falciano del Massico, Carinola, Cancello ed Arnone, S. Maria La Fossa, Grazzanise e Cellole.”

Sulla questione è intervenuto con una prima dichiarazione il Sindaco di Santa Maria La Fossa, il dott. Antonio Papa: “In merito alla notizia riportata stamani sul mattino apprendo con soddisfazione che il Consiglio Regionale della Campania, ha accolto in modo pieno la proposta avanzata dal territorio. Sono contento per tutti i pazienti, in particolar modo per chi è allettato e per i disabili che avranno la loro giusta continuità terapeutica e riabilitativa”.

Giuseppe Tallino - Luigi Pezzera

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