| Grazzanise oggi | Numeri utili | I nostri Caduti | Ris. elettorali | Trasporti | Differenziata | Meteo |
mercoledì 1 settembre 2010, di redazione
Tweet |
GRAZZANISE - Per l’85,3% di coloro i quali hanno risposto al nostro sondaggio il servizio offerto da Poste Italiane è scadente. Se a questi aggiungiamo il 5,9% che lo giudicano mediocre si arriva all’altissima percentuale di oltre il 90% che ha una opinione negativa.
Una volta le Poste, con la loro capillare ed efficiente presenza sul territorio erano, insieme alle Caserme dei carabinieri, il segno della presenza dello Stato. Oggi sembrano esserne l’immagine degradata del declino.
Questo giudizio inappellabile la dice lunga sullo stato attuale delle cose. Il problema della mancata distribuzione della corrispondenza è sicuramente tra le cause maggiori del giudizio negativo espresso dai cittadini. Ma non sono da trascurare altri aspetti del ’servizio’, quali la pulizia dei locali, la lentezza delle operazioni, i frequenti black out del sistema informatico, ecc.
Intanto prosegue la lunga interruzione della distribuzione, alla quale si è risposto ultimamente con un servizio di richiesta allo sportello nel tentativo di rispondere in qualche modo alle esigenze dell’utenza.
Non passa giorno, infatti, che cittadini imbufaliti di rivolgono in modo esagitato agli impiegati, comunque incolpevoli e vittime essi stessi di questo disservizio. L’esasperazione è massima.
Dopo luce e telefono, con bollette scadute da un pezzo, è ora la volta della tessera sanitaria, e, soprattutto, della tassa sui rifiuti.
E intanto, visto che il problema non riguarda soltanto Grazzanise, il Sindaco di S. Maria la Fossa, Antonio papa, ha deciso di rivolgersi al Prefetto.
frates