Radon, mercoledì convegno nazionale a Caserta

Saranno presentati mercoledì prossimo, 7 maggio, nel corso di un convegno nazionale, i risultati di "Envirad - Splash", il progetto di studio del radon nelle scuole superiori di Terra di Lavoro.
L’appuntamento è in programma all’Auditorium della Provincia in via Ceccano. L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Caserta d’intesa con l’Istituto nazionale di Fisica nucleare, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e la Seconda Università, e ha consentito la misurazione delle concentrazioni di radon (gas radioattivo pericoloso per la salute umana se inalato) nel suolo e negli ambienti chiusi, coinvolgendo gli studenti di sei istituti superiori di Terra di Lavoro (i licei scientifici di Caserta, Capua, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese; l’Itis "Volta" di Aversa e il "Villaggio dei Ragazzi" di Maddaloni) e altre scuole del resto d’Italia, con l’obiettivo di analizzare gli effetti delle radiazioni sulla salute e di dar vita a un archivio di dati sulla radioattività naturale, valutando l’esposizione al radon e la sua concentrazione nelle scuole.
"Siamo grati alla Seconda Università e alla Federico II per l’esempio di collaborazione istituzionale che ha segnato questo ambizioso progetto - commenta l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Ferdinando Bosco - Lo studio finale che sarà illustrato dagli esperti è il frutto di sei mesi di analisi e rilevazioni, che hanno visto protagonisti gli stessi studenti. Intendiamo così da un lato promuovere la ricerca e dall’altro prevenire eventuali rischi per la salute".