18 gennaio 2010 16:15, di Aglaia
Caro Uisse, non ritieni di aver leggermente esagerato nel definire questo o quell’individuo: taroccatore giustamente umiliato? Pensi forse che nasconderti dietro il nick di un girovago ti dia il diritto di elargire insulti gratuiti? Con buona probabilità, le persone che hai menzionato hanno la sola "colpa" di poter annoverare, fra le loro amicizie, chi nutre in loro profonda stima e fiducia, al punto da volerli favorire, con la certezza di procurare, in tal modo, beneficio all’intera comunità di (...)