Un quotidiano locale attribuisce al sindaco Parente una iniziativa organizzata da altri

GRAZZANISE - Vivo sdegno ha suscitato, tra gli organizzatori e i partecipanti all’iniziativa termale cominciata lunedì 28 giugno, l’articolo pubblicato ieri su un quotidiano locale che ne attribuisce la paternità all’Amministrazione Comunale e, in particolare, al sindaco Pietro Parente (sicuramente ignaro di questa trovata giornalistica) che, secondo l’estensore, avrebbe "organizzato direttamente", in qualità di titolare delle Politiche Sociali il ciclo di cure, aggiungendo, altro particolare non veritiero, la colazione gratuita che quest’anno non viene offerta.
Una bufala rifilata agli ignari lettori in quanto l’Amministrazione non ha organizzato un bel niente.
L’Assessore Raimondo, interpellato in proposito, ha confermato che al momento non c’è niente in programma.

Molti si chiedono che senso ha questa smaccata partigianeria a discapito della verità e della correttezza informativa.
Siamo alle solite: in mancanza di riempitivi si è attinto a una notizia data da questo portale e la si è impropriamente rielaborata.
Contravvenendo a una delle regole del giornalismo, noi avevamo omesso, per fatto personale, l’identità di chi aveva organizzato, come negli anni scorsi, il ciclo di cure a favore degli anziani. Da qui l’equivoco (?) in cui è in corso il quotidiano.

La "spedizione terapeutica" è stata organizzata dalla sig.na A. M. Tessitore, con il supporto della CGIL, con buona pace di chi fa il tifo piuttosto che informare.

frates