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mercoledì 10 agosto 2011, di redazione
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Grazzanise - Riceviamo e pubblichiamo la seguente Lettera Aperta pervenuta dal Circolo "N. Iotti" del Partito Democratico a proposito dell’ITIS.
"L’Istituto Tecnico Industriale che fine ha fatto?
Lettera Aperta
Al Sindaco del Comune di Grazzanise,
all’Assessore alla P.I. Dr Salvatore Raimondo
ed al Consigliere Comunale di minoranza Dr Giuseppe Raimondo.
In prossimità dell’inizio del nuovo anno scolastico, ci domandavamo che fine avesse fatto il progetto concernente la costruzione dell’I.T.I.S. a Grazzanise.
Correva l’anno 2008 quando al Popolo sovrano fu annunciata dall’ex Consigliere Provinciale Giuseppe Raimondo, la realizzazione, a seguito di uno stanziamento di un milione di euro, del I° lotto dell’Istituto tecnico a Grazzanise, definita come ”una struttura necessaria che consente ai giovani dell’area di poter completare gli studi superiori, senza essere costretti a raggiungere, con disagi che tutti conosciamo, centri maggiormente attrezzati. Un’occasione per formarsi ed affrontare con un bagaglio culturale e tecnico le future eventuali possibilità di sviluppo e di occupazione che tutta l’area del Basso Volturno potrà offrire".
Correva invece l’anno 2009 quando fu data la notizia, da parte dell’amministrazione svoltista, della stipula di una convenzione tra il Comune di Grazzanise e la Provincia di Caserta che riguardava la cessione di un terreno per la costruzione della struttura scolastica (terreno censito in catasto al foglio 28, p.lle n. 72, 5088 e 5089 avente per superficie complessiva di mq. 18.034 - ad uso gratuito in favore della Provincia di Caserta).
Ebbene, a ben vedere, l’Art. 4 della convenzione testualmente recita: “ Il progetto di edificazione dovrà essere presentato entro sei mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione ed i lavori dovranno iniziare entro un anno dal rilascio del permesso a costruire ed ultimati entro i tre anni successivi, salvo eventuali ritardi non imputabili all’Ente Provincia ”.
Alla luce di quanto sopra ci chiedevamo:
Al di là della paternità dell’azione e considerando che siamo al 2011, potremmo veramente sapere se l’Istituto è in programma e quali saranno i tempi e i modi per la realizzazione?
Concludendo, si trattava solo di roboanti annunci pre-elettorali, propagandati per raccogliere consensi, o, pur se si realizzerà qualcosa occorrerà rassegnarsi a tempi biblici?
Il Coordinatore Cittadino del PD
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