| Grazzanise oggi | Numeri utili | I nostri Caduti | Ris. elettorali | Trasporti | Differenziata | Meteo |
venerdì 12 marzo 2010, di redazione
Tweet |
“Un territorio saccheggiato e avvelenato, l’economia in ginocchio, l’occupazione in perenne crisi: su questi temi parlerò alle elettrici e agli elettori di Grazzanise domenica prossima”. Enrico Petrella, candidato al consiglio provinciale nelle fila del P.R.I. anticipa alcuni temi del comizio e aggiunge: “occorre capire che il voto nasce dal sangue di tante generazioni che si sono impegnate per garantire la democrazia e , perciò, ha un valore straordinario. Penso che occorra abbandonare la vecchia logica del voto di parentela o per il favore e guardare al territorio dall’alto per coglierne una visione unitaria e capire la gravità dei problemi che su di essi e in esso si incrociano e si sovrappongono. Penso che sia giunto il tempo di scrivere un modo nuovo di fare la politica, centrandolo sul diritto di cittadinanza, sulla legalità e sullo sviluppo”. Petrella non elude neppure l’attesa per l’esito del voto ed uno sguardo alla competizione amministrativa. “A prescindere dai risultati elettorali, continuerò ad impegnarmi nel sociale, soprattutto - afferma - a favore dei meno abbienti e delle categorie più deboli, immigrati in primis. Ascoltando gli elettori ho individuato alcune richieste prioritarie: lavoro, qualità dei servizi pubblici, difesa dell’ambiente. Queste idee non sono solo le mie ma sono condivise da un gruppo di lavoro che farà molta strada insieme nei prossimi anni e che proprio su queste idee si fonda. Circa le prossime elezioni comunali, ritengo il ricambio generazionale molto positivo, a condizione comunque che i giovani siano tali non solo per l’anagrafe ma anche per le idee!”.
Co.sta.