I veleni agitano il dibattito politico locale

sabato 5 settembre 2009, di redazione

Grazzanise - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato inviato dal consigliere comunale Raffaele Pezzera:

“Decidere se rispondere o meno agli attacchi degli avversari politici spesso dipende dall’autorevolezza di questi. Se si viene attaccati da politici di grande esperienza o con forte credibilità, si è costretti a rispondere. Ma questo non è il mio caso. I gratuiti attacchi di bassissimo livello che mi sono stati scagliati contro in questi giorni da alcuni componenti del movimento Liberazione Democratica, non meriterebbero alcuna risposta perché lanciati da personaggi di scarsissima caratura politica e di credibilità pari a zero. Tali personaggi, purtroppo, sono andati al di là della leale competizione politica, lanciandosi in diffamazioni e offese di tipo personale. Nelle funzioni di consigliere comunale di opposizione spesso mi sono ritrovato a scrivere comunicati stampa, volantini e manifesti di confronto politico con il Sindaco e con l’attuale amministrazione; tutto ciò sempre nei limiti della correttezza e del rispetto in primis della persona e poi del politico. Persone del “calibro” di Antonio D’Abrosca e Enzo Papa, frustrate dallo scarsissimo rapporto, sia politico che personale, che hanno con la popolazione, e non essendo in grado di confrontarsi politicamente con le altre forze politiche, continuano con i loro meschini giochi di maldicenze, di inciuci, di attacchi, facendo solo del male alla crescita sociale dei cittadini di Grazzanise; personaggi con i quali ha deciso inevitabilmente di interrompere il percorso politico intrapreso il prof. Raffaele Raimondo, stimato professionista e politico serio e leale.

La partecipazione di certi personaggi alla vita politica del nostro paese, con obiettivi ben lontani da quelli del bene comune, rende tali persone inadatte alla gestione della macchina amministrativa. Tutto ciò, per fortuna, è palese agli occhi dei cittadini grazzanisani. Vivere in un piccolo centro dà la possibilità alle persone di conoscere bene tutti noi e soprattutto la nostra storia. I cittadini grazzanisani sanno bene chi sono io e conoscono le mie origini, come sanno bene anche chi sono i vari Antonio D’Abrosca, Enzo Papa e gli altri personaggi che si riconoscono in questa sorta di movimento politico. Conoscono loro, le loro origini, la loro storia presente e soprattutto la loro storia passata”.

Consigliere Comunale
Raffaele Pezzera

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A beneficio dei cittadini che ci leggono, soprattutto quelli che sono lontani e che non seguono direttamente le vicende politiche del nostro paese, è necessario illustrare il contesto in cui il comunicato su riportato si inserisce.
Basterà dire che da alcuni giorni alcune formazioni politiche, lo SDI di Giuseppe Raimondo, il PD di Paolo Parente, il PDL che ruota intorno a Marcello Vaio e l’Udeur di Raffaele Pezzera, si stanno attivando per pervenire a un unico schieramento alternativo a quello del sindaco in carica, in vista delle elezioni della prossima primavera. Gli esponenti citati farebbero un passo indietro scegliendo una persona gradita a tutti.
Tale ricerca pare abbia provocato un mezzo terremoto all’interno di Liberazione Democratica e questo movimento avrebbe rilanciato proponendo un incontro a Marcello Vaio e Giuseppe Raimondo ma mettendo un veto nei confronti di R. Pezzera, indicato come " da sempre dedito ad attività clientelari e spicciole " e considerato, " in una eventuale federazione, assolutamente non candidabile o proponibile alla carica di consigliere comunale ".

L’incontro proposto da Lib. Dem. era per questa sera ma poi è stato rinviato dagli stessi proponenti al giorno 12 a causa degli impegni di Vaio.
Uno dei diretti interessati ha, però, già fatto sapere che nessuno andrà a tale appuntamento.

Intanto domani domenica 6 settembre, il sindaco Enrico Parente terrà un pubblico comizio e tratterà dei temi che ultimamente hanno appassionato l’opinione pubblica locale. In quella sede, secondo un manifesto fatto affiggere oggi, il Sindaco comunicherà anche il nome della persona che capeggerà la sua lista (come è noto egli non potrà ricandidarsi avendo già espletato due mandati).

frates