Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Attualità > Manifestazione per il porto di Pinetamare

Manifestazione per il porto di Pinetamare

lunedì 28 maggio 2012, di redazione


Castel Volturno - Nella mattinata di un 28 maggio piovoso, è avvenuto in Pinetamare un incontro pubblico promosso dall’Associazione Commercianti locale. Il tema della discussione ha riguardato l’appello, anche dei Commercianti, affinché il Porto di Pinetamare sia realizzato in tempi rapidissimi.
La manifestazione può dirsi riuscita, visto che tutte le attività in Pinetamare risultavano chiuse così come richiesto nei volantini diffusi nei giorni scorsi.
Erano presenti oltre un centinaio di persone che, dato l’orario e il giorno lavorativo, hanno costituito una risposta decisa e convincente anche perché attraversiamo un periodo di sfiducia generale.
Il presidente dei commercianti, Agostino Marchesano, in un punto d’incontro concordato, ha relazionato sullo stato delle cose e ha prospettato ulteriori iniziative in merito. E’ intervenuto anche Daniele Manzo (componente direttivo commercianti), che insieme ad Aldo Traettino (altro componente, avrebbe avuto, nei giorni scorsi, un incontro con il Dott. Francesco Coppola, i cui esiti sembrano esser stati tutti positivi e rassicuranti.
Il corteo si è incamminato verso altre strade di Pinetamare raccogliendo consensi lungo tutto il percorso.
Come Associazione Officina Volturno non possiamo che condividere tali manifestazioni con la speranza che sempre più persone si vedano coinvolte in un percorso lungo, ma pieno di speranze e di ricadute positive su tutto il territorio.

A seguito della manifestazione di stamattina sono state raccolte le seguenti dichiarazioni da parte della Società Concessionaria che riportiamo integralmente:
“L’inizio dei lavori sarà differito per un breve lasso di tempo per consentire la conclusione, da parte dell’ARPAC, delle analisi di circa 800 campioni prelevati dagli arenili e dai fondali marini della Darsena San Bartolomeo. Le predette operazioni di “caratterizzazione”, richieste dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, sono propedeutiche per il dragaggio dei fondali portuali e per la rimozione dei sedimenti sugli arenili, indispensabili per la costruzione del porto. Si ritiene che, sempre in tempi brevi, l’Agenzia del Demanio possa perfezionare tutti gli atti catastali per porre nella disponibilità della Concessionaria Marina di Pinetamare S.r.l. anche le aree che un tempo erano occupate dalle cosiddette “Torri Occidentali” sulle quali il progetto prevede la costruzione di importanti infrastrutture portuali. Indipendentemente dal differimento accordato, se le suddette problematiche troveranno soluzioni in tempi brevi, sarà cura della Concessionaria richiedere alla Regione Campania il provvedimento che disponga l’immediato inizio dei lavori.”
Nella speranza che tutte le procedure burocratiche e autorizzative si concludano in tempi brevi, si riporta di seguito la vecchia scheda tecnica sintetica del Porto di Pinetamare che, per dovere e correttezza di cronaca, doveva essere già realizzato entro il 2012.

La Redazione d’Informare

Descrizione tecnica sintetica del Porto di Pinetamare

Il nuovo porto sorgerà su un’area di 756.500 metri quadrati. Potrà ospitare 1200 natanti privati, dei quali 118 di lunghezza compresa tra 21 e 25 metri e 28 “mega yacht”. Sarà così in grado di accogliere anche d’inverno quelle barche di grandi dimensioni che oggi faticano o addirittura non trovano un ormeggio sicuro per i mesi invernali.
Sarà dotato inoltre di un’area pubblica per le vie del mare dalla quale partiranno traghetti, aliscafi e navi veloci per le isole.
Saranno impiegati materiali da costruzione locali come il tufo, oltre al cotto e al legno.
Lo specchio d’acqua sarà protetto da una diga sopraflutto e da una barriera sottoflutto.
Un’apposita diga catturasabbia posta a nord della diga sopraflutto eviterà l’accumulo di sabbia all’ingresso del porto.

Ricadute occupazionali

Grazie al nuovo porto saranno creati migliaia di nuovi posti di lavoro.

Servizi di supporto

Oltre a tutti i servizi necessari per il normale funzionamento del porto (zone di bunkeraggio, servizi idrici, elettrici, telefonici, telematici ed informatici, torre di controllo traffico, impianti antincendio e di ricambio forzato nonché di ossigenazione delle acque, ecc…), la struttura comprenderà aree cantieristiche riservate allo stoccaggio e al rimessaggio al coperto ed allo scoperto delle imbarcazioni, zone per le operazioni di alaggio e varo, aree per le riparazioni e per la esposizione e la vendita dei natanti, un eliaerea, un diving center.

Un porto che accoglie

La nuova struttura comprenderà tutto il necessario per il soggiorno dei diportisti.
E’ prevista la realizzazione di un piccolo supermercato, una gelateria, un ristorante, diversi negozi specializzati in attrezzature per barca, abbigliamento sportivo e nautico, un circolo velico, uno yacht-club, una foresteria, oltre a accoglienza turistico alberghiera anche per lunghe permanenze.
Percorsi pedonali attraversano tutta l’area che sarà arredata con piante, panchine e spazi verdi, incluso un parco giochi per bambini. Saranno realizzati diversi parcheggi per un totale di 2500 posti macchina. Due posteggi, per quasi 1000 posti, si trovano a ridosso dell’area pubblica per le partenze dei traghetti e degli aliscafi . Altri parcheggi sono invece riservati ai diportisti e permettono di accedere con facilità alle banchine.
La struttura è suddivisa in una parte privata, destinata ad accogliere i natanti dei diportisti, e in una pubblica. Quest’ultima è riservata alle attività di servizio e all’attracco dei natanti in transito e delle vie del mare: traghetti, aliscafi e navi veloci che assicureranno i collegamenti con le isole, alleggerendo in questo modo il traffico marittimo del Molo Beverello di Napoli.

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout