Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Politica > La lista Nuovi Orizzonti giudica l’amministrazione Parente

La lista Nuovi Orizzonti giudica l’amministrazione Parente

lunedì 30 maggio 2011, di redazione


Grazzanise - A poco più di un anno dalle ultime elezioni comunali (28-29 marzo 2010) la lista civica Nuovi Orizzonti torna in piazza per fare un bilancio di questi dodici mesi di Amministrazione. Il quadro che ne risulta è impietoso ed estremamente negativo a sentire i cinque consiglieri eletti, sia sul piano delle realizzazioni che su quello delle prospettive nonché sul piano dei rapporti con l’opposizione e con la cittadinanza.

Gli oratori intervenuti nel comizio di ieri 29 maggio 2011 in Piazza S. Giovanni (la piazza storica della politica locale ma anche il regno, come viene considerato da molti, della lista La Svolta) si sono divisi i compiti occupandosi ognuno di un aspetto amministrativo.

Ha cominciato Raffaele Pezzera il quale si è soffermato sulla perdita dei servizi sanitari e sul disagio causato ai cittadini. Giuseppe Raimondo ha rivendicato con forza il merito del finanziamento per la costruzione dell’Itis e ha accusato la maggioranza di incapacità nell’accendere i mutui perdendo importanti opportunità, di soccombere in contenziosi i cui effetti gravano sulle spalle dei contribuenti.

Questo dei cittadini come danneggiati finali dalla cattiva amministrazione è il tema affrontato un po’ da tutti gli intervenuti. Così Marcello Vaio, dopo avere salutato le varie categorie di persone, dipendenti comunali, forze dell’ordine, PM con una punta di malizia, ad indicare tutti quelli che in un modo o nell’altro hanno avuto rapporti agitati con chi amministra, ha ricordato le tante spese a cui il Comune deve far fronte per le cause intentate dai cittadini a seguito di incidenti sulle strade del paese, per transazioni penalizzanti, e nel contempo il mancato introito di oneri di urbanizzazione a causa della crisi dell’edilizia, ecc.
L’ex sindaco ha anche sottolineato che il PUC è fermo malgrado la maggioranza vi abbia costruito sopra la propria campagna elettorale così come sono utilizzati a fini elettoralistici il servizio civile, gli scrutatori, l’Unione dei Comuni. "Sono un imbroglio", ha rimarcato Vaio in conclusione del suo discorso.

Paolo Parente, dal canto suo, ha cercato di dare un piglio più politico al suo intervento sottolineando, da un lato, l’immobilismo dell’Amministrazione insieme alla mancata adesione alla SUAP e, dall’altro, l’opposizione incessante, forte, "coesa" di Nuovi Orizzonti, un movimento destinato ad ingrandirsi attraverso l’adesione di nuove forze. Ha concluso, l’avv. Parente, facendo un appello ai consiglieri di maggioranza perché rialzino la testa onorando l’incarico per il quale sono stati eletti.

Il comizio si è concluso con l’intervento, come sempre appassionato, del capolista Federico Conte, il quale ha spiegato le ragioni dell’assenza dei consiglieri di minoranza alla cerimonia di intitolazione del Ponte dell’Unità d’Italia, da ravvisare nel clima di discordia creato dell’Amministrazione e nel modo di gestire la questione degli scrutatori. Secondo Conte l’Amministrazione garantisce solo i propri votanti mentre il sindaco dovrebbe essere tale per tutti i cittadini. Riguardo agli scutatori una risposta indiretta al circolo FLI che aveva parlato di sorteggio. A parte il fatto che non è previsto dalla legge, come si può pensare, si è chiesto Conte, che la maggioranza, che si era negata a qualsiasi accordo con l’opposizione potesse optare per tale scelta?

Anche il capogruppo di Nuovi Orizzonti si è soffermato sulla raccolta differenziata il cui mancato avvio costa ai cittadini tariffe più elevate in presenza, tra l’altro, di debiti per oltre 2 milioni nei confronti del Consorzio. Nuovi Orizzonti, ha rimarcato Conte, ha fatto una grande attività di opposizione, ha emanato numerosi comunicati, ha prodotto interrogazioni, ha fatto denunce ma l’Amministrazione continua a non rispondere alle richieste della minoranza la quale non è garantita dalla prefettura a cui si è tante occasioni rivolta.
Avviandosi a concludere, Conte ha letto il verbale dei VV FF sulla situazione della scuola Don Milani per rappresentare i rischi a cui è esposta la struttura a causa dell’inefficienza del governo cittadino.

Non è dato sapere se ci sarà, da parte della Svolta, una manifestazione di risposta alle contestazioni circostanziate della minoranza.
Quello che è certo è che tutti gli esponenti di N. O. hanno dichiarato che proseguiranno compatti nel loro compito di stimolo e di controllo con rinnovatra lena.
Proprio in questi giorni si stanno sviluppando le trattative per l’allargamento ad altre forze della lista civica e pare che i risultati siano al momento incoraggianti.

frates

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout