11 settembre 2014, di Peppe Florio
BRUXELLES – Se sei lussemburghese e popolare, pensare di puntare sul Mercato digitale unico (Digital Single Market) anche a scapito di Energia e Clima, può sembrare la scelta più giusta da prendere; se sei italiano e socialista-democratico, la cognizione della scelta del presidente della commissione europea, Jean-Claude Juncker, già è diversa.
“Bene il raddoppio delle nomine per il digitale: Digital Single Market e Digital Economy and Society. Molto male invece, la fusione di due commissioni (...)