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Castelvolturno: LiberaMente chiede intervento a tutela della salute pubblica nell’area dell’ex-hotel Zagarella

venerdì 4 marzo 2011, di redazione


Castelvolturno - Con una nota indirizzata al sindaco Antonio Scalzone, all’assessore alle politiche socio-sanitarie Angela Iacono, al funzionario responsabile dell’Ufficio Ecologia, Ambiente, Sanità, ing. Mario Montanari nonché alla dirigenza del Distretto Sanitario n° 40 di Castel Volturno dell’ASL CE2 e al Comandante della Stazione Carabinieri di Castel Volturno, i consiglieri Antonio Leone e Anastasia Petrella hanno protocollato una informativa sullo stato di degrado e abbandono e soprattutto di pericolo in cui versa l’area dell’ex-hotel Zagarella, com’è noto zona di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.
“La richiesta d’intervento a tutela della salute pubblica e privata – dichiarano i consiglieri – è un sollecito a tutte le autorità coinvolte nella tutela della salute pubblica affinché intervengano rapidamente, in primis al sindaco che è sia il primo cittadino, sia la massima autorità in campo sanitario nel territorio comunale. L’errore che si commette è quello di ricordarci di questi luoghi solo e soltanto in momenti di tragedia, di operazioni di polizia, o quando inchieste giudiziarie o servizi giornalistici ne parlano. L’assenza di un controllo costante, ma soprattutto una soluzione definitiva al problema, sono le cause di un disagio che imperversa senza fine e che mette a rischio la vita delle persone. Mi chiedo infatti se qualche bambino si trovasse a esser punto da una siringa infetta, quale sarebbe il suo destino? E chi se ne assumerebbe la responsabilità?”.
L’ex-hotel Zagarella, sito in Via Domitiana al km 32.500 è oggetto da sempre di numerose segnalazioni sul tema, da parte soprattutto di residenti che da sempre lamentano uno stato di totale abbandono e di pericolo vista l’incuria e l’abbandono dell’area, che costituisce un grave stato di pericolo per l’incolumità delle persone, e, proprio perché incontrollato, meta e ricettacolo di spacciatori e cocainomani.

Co. sta.

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