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“’A luna nova” raccoglie consensi

giovedì 7 giugno 2012, di redazione


Grazzanise - Strepitoso successo per il gruppo “Teatro delle folli idee”, con lo spettacolo “‘A luna nova”, che grandi consensi ha riscosso sia a Capua, nel museo diocesano di arte moderna, che a Maddaloni, nel convitto nazionale “Giordano Bruno”. I ragazzi hanno suonato e ballato per sua eccellenza monsignor Bruno Schettino, arcivescovo di Capua, che ha poi invitato l’associazione presieduta da Antonio Nardelli a continuare a lavorare nella città, mettendo a disposizione le proprie strutture.
Il picco del successo si è avuto a Maddaloni, dove il gruppo si è esibito davanti a più di 200 persone interessate alla cultura popolare, tanto che l’associazione è stata premiata dal coordinatore del convitto, prof. A. Carbone, per aver fatto conoscere ai giovani le tradizioni musicali del popolo campano.
Soddisfatto, Nardelli dichiara: “è bello vedere che il mio gruppo sia così apprezzato per il proprio lavoro: questi sono ragazzi meravigliosi che credono in ciò che fanno, portano allegria e professionalità in giro, mi seguono e sono soddisfatto ed orgoglioso di loro. Sarebbe bello che il paese iniziasse ad accorgersi di più della loro presenza e della loro forza”.
In ogni spettacolo il presidente dell’associazione non manca mai di sottolineare l’importanza per i ragazzi di sognare, di impegnarsi e, continuando il suo discorso, afferma ancora che “è triste essere considerati gente di bufale e camorra per gli errori di altri: i ragazzi del mio paese non c’entrano. Il mio intento è quello di far capire che non si possono mettere in discussione i ragazzi solo ogni 5 anni per promesse vane: i giovani, secondo me, devono essere i primi a tutelare il territorio, ad amarlo e fare in modo di pulirlo dal cancro sociale che è l’ignoranza, madre dei vari mali del sud. I ragazzi devono sognare, conoscere, e, con umiltà, poter dire che siamo di Grazzanise e che ne siamo fieri. Spero che la mia associazione possa essere un esempio per tutti, ma, come sempre, è spesso snobbata. Non capisco cosa si voglia di più. Ma siamo sicuri dei nostri obiettivi, da raggiungere con entusiasmo sempre maggiore”.
I balli popolari sono uno degli obiettivi raggiunti dai ragazzi di don Giuseppe Lauritano, primo collaboratore e protagonista alla realizzazione dei sogni di questa giovane associazione. Prossimi spettacoli a Vitulazio l’8 luglio ed altri ancora da definire. Chi vuole ballare con noi e fare teatro può iscriversi sempre. Buona cultura a tutti.

Ufficio Stampa “Teatro delle Folli idee”

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