10 gennaio 2021, di redazione
Un altro dolore giunge a funestare i nostri giorni e il nostro paese. Un’altra giovane vita va, purtroppo, ad aggiungersi alla lunga lista dei deceduti anzitempo.
Era poco più che trentenne e si chiamava Angelo, come il nonno, ma per tutti, familiari e amici, era Angioletto. Nel nome era scritto il suo destino.
Affetto da Trisomia 21, ossia Sindrome di Down, presentava nelle relazioni sociali tutte quelle caratteristiche che fanno di questi individui persone socievoli, gaie, affettuose. (...)