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giovedì 6 settembre 2018, di redazione
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Nella serata del 5 settembre durante un vedettaggio ambientale in agro Santa Maria la Fossa (CE) cumune ricadente nel c.d patto terra dei fuochi, gli attivisti dell’Associazione D.E.A “Difesa Eco Ambientale unitamente ai volontari dell’ associazione EZA Caserta, percorrevano la SP 203, e da li si dirigevano in una strada bianca, su diversi punti si accertava la presenza di numerose lastre ondulate in verosimile amianto , miscelate a rifiuti di varie tipologie, nella maggioranza si presentavano rotte in diversi punti e interessate da combustioni illecite che molto probabilmente avevano rilasciato fibre di amianto particolarmente dannose per la salute pubblica,inoltre si notavano vari strati di residui di combustioni recentissime di materiale di natura plastica che molto probabilmente ne aveva provocato lo sversamento nel terreno di liquidi e sostanze altamente nocive, oltreciò erano stati abbandonati ulteriori tubi in plastica di irrigazioni, ballette di contenitori alveolati in polistirolo, materiali lignei, pannelli di coibentazioni, diversi RSU sui quali vagavano anche alcuni cani randagi in precarie condizioni igieniche,gommapiuma, alcuni pneumatici, ferrosi, barattoli di latta, calcinacci, materiali di scarti di vegetazione, materiale plastico, RAEE, miscele bituminose, bidoncini di pitture murali e altri materiali non meglio identificati poiché divorati totalmente dal fuoco.
Co.Sta.