4 luglio 2012, di redazione
Grazzanise - Quando, al termine del percorso, i giovani che portavano a spalla i due feretri accostati hanno alzato verso il cielo le due bare bianche è partito scrosciante, intenso, vibrante l’applauso della folla assiepata.
Una sorta di offerta all’Eterno e contemporaneamente l’atto finale di una rappresentazione sacra i cui attori si concedono alla valutazione degli spettatori. Gli attori di questa sacra rappresentazione erano loro due, Nilla e Nicola, supportati dai loro amici che li hanno (...)