Tentano furto di rame allo stadio "Massaro"

GRAZZANISE – Si intrufolano nello stadio comunale “Massaro” e, con l’aiuto delle tenebre, provano a portare via il rame dell’impianto elettrico e gli attrezzi da giardinaggio utilizzati dalla Asd Grazzanise 2008, la squadra che utilizza il campo per gli allenamenti: e ci sarebbero riusciti se qualcuno non avesse allertato i Carabinieri, il cui intervento li ha costretti alla fuga.

La scena che si presenta agli occhi dello spettatore è quanto mai eloquente e fotografa il momento in cui, con l’arrivo delle forze dell’ordine, lo stadio è stato abbandonato in fretta e furia.
I coperchi di alcuni tombini – che coprono le fognature - sono stati sollevati, nella speranza che fossero parte dell’impianto elettrico e contenessero, quindi, dei cavi.
Alcuni cavi sono stati tranciati e già erano stati avvolti ed erano pronti per essere portati via.
Poi l’irruzione nell’ufficio e deposito delle attrezzature sportive, dove tutto è stato messo a soqquadro, forse nella speranza di trovare un qualche oggetto di valore da trafugare.
Infine il tagliaerba - l’unico mezzo con cui l’associazione sportiva ha la possibilità di tenere pulito il campo che, con tanti sforzi, è riuscito a strappare all’abbandono e al degrado – che stava per essere rubato.

Per questa volta il colpo è stato sventato, ma ai ladri poteva andare anche meglio e allora il danno per l’associazione, che offre a molti giovanissimi grazzanisani la possibilità di giocare a calcio e di avere un luogo di aggregazione, sarebbe stato enorme. Il problema, tuttavia, resta e forse, dunque, è giunta l’ora di prestare ascolto agli appelli di quei cittadini che più volte hanno chiesto che l’area antistante lo stadio venisse riqualificata e tolta dallo stato di abbandono in cui giace. La struttura, inoltre, non è munita di un impianto di videosorveglianza, per cui è relativamente facile – se non si ha la sfortuna di essere casualmente notati – fare irruzione impunemente e arrecare danni allo stadio.

In calce le foto inviateci dall’allenatore della squadra, Antonio D’Angelo.

Peppe Florio