PRIMO: preoccupiamoci di essere noi più civili.
SECONDO: dov’erano i cittadini e le proteste al tempo della dinastia Parente?
TERZO: ora tutti sanno di che cosa ha bisogno il paese e lo pretendono dal commissario, prima si andava a chiederlo per piacere ai politici, vedi problema della carenza idrica.
QUARTO: sarebbe saggio se il popolo sovrano si rendesse finalmente conto
di come è stato ridotto il paese, approfittasse della pausa commissariale per riprendersi il senso civico e pensasse al futuro, affinchè non si ripeta quello che è successo negli ultimi 10 anni.
QUINTO: Rottamiamo la vecchia politica, i feudi e le dinastie e pensiamo ad una nuova classe politica, fresca, intelligente, istruita, senza interessi personali o quasi, consapevole del fatto che se sbaglia va a casa.
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